Medjugorje, 25 marzo 2018
"Cari figli,
vi invito a stare con me nella preghiera,
in questo tempo di grazia, in cui le tenebre lottano contro la luce.
Figlioli, pregate, confessatevi ed iniziate
una vita nuova nella grazia.
Decidetevi per Dio e Lui vi guiderà verso
la santità e la croce sarà per voi segno di vittoria e di speranza.
Siate fieri di essere battezzati e siate
grati nel vostro cuore di far parte del piano di Dio.
Grazie per aver risposto alla
mia chiamata".
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 marzo
I messaggi del 25 del mese sono rivolti
alla parrocchia di Medjugorje, alla parrocchia ideale di tutti coloro che hanno
risposto alla chiamata e poi a tutti gli uomini.
I messaggi del 25 del mese hanno
soprattutto una dimensione ecclesiale, lo dimostra anche l’attenzione che la
Madonna ha al tempo liturgico.
Altre volte il 25 Marzo, giorno
dell’Annunciazione, la Madonna è apparsa con i vestiti
dorati, ieri invece è apparsa vestita normalmente, con il velo bianco e la
veste grigia.
Quest’anno infatti la festa
dell’Annunciazione, poiché coincide con la Domenica delle Palme, che ha la
precedenza dal punto di vista liturgico, si celebrerà il 9 Aprile.
Il messaggio esprime inviti, esortazioni, comandi fortemente incentrati sul
mistero pasquale che è un mistero di morte
e resurrezione, la morte al peccato e la resurrezione nella vita nuova della grazia con
accenni alla croce, al battesimo, alla santità della vita cristiana.
Vediamo dunque tutti i passaggi di questo
messaggio.
“Cari figli vi invito a stare con me nella
preghiera in questo tempo di grazia in cui le tenebre lottano contro la luce”.
Il tempo
di grazia è il tempo che va dalla prima alla seconda venuta di Cristo, in
quanto con la sua morte e resurrezione Cristo è vincitore sull’impero delle
tenebre, sul peccato, sul male, sulla morte.
In particolare è tempo di grazia la
Settimana Santa, nella quale siamo chiamati a vivere il mistero della
passione, morte e resurrezione del Signore.
In questo tempo di grazia, tuttavia, è
presente il mistero del male, il mistero di iniquità fino alla fine dei tempi, le tenebre sono all’assalto nel tentativo di rivincita, di riprendersi il
dominio del mondo, di sottrarre le anime
alla grazia della redenzione, di portarle sulla via della rovina.
La Madonna fa accenno soprattutto alla
grande battaglia che è in atto da tempo ormai, che è nella sua fase culminante:
la lotta fra l’impero del male, l’impero
delle tenebre, che, come la Madonna ha detto in altri messaggi, tenta di
rinchiudere il mondo nella sua totale oscurità, e la luce di Cristo, la luce
della Chiesa, la luce di ogni cristiano.
La Madonna ci invita non a pregare
soltanto, ma a stare con Lei in
preghiera: “Vi invito a stare con me nella preghiera”, questo deve essere
un atteggiamento stabile.
Specialmente passiamo questa Settimana Santa con Maria, uniti a Lei a contemplare la croce, a pregare ai piedi della croce,
a testimoniare la grazia della croce.
Viviamo
con Maria la Settimana Santa per poter essere vincitori, perché chi sta
con Maria, come le pie donne, come san Giovanni, è vincitore nel momento della
passione, chi non sta con Maria è un po' smarrito, come è accaduto agli
apostoli in quei giorni ed è stata poi la Madonna che li ha radunati di nuovo
nel Cenacolo, li ha fortificati, li ha guidati nella fede verso la
Resurrezione.
In questa Settimana Santa la Madonna ci dà tre imperativi: “figlioli, pregate, confessatevi, iniziate una vita
nuova nella grazia”.
Sono tre imperativi collegati. Nella preghiera prepariamo la nostra Confessione,
facciamo la revisione di vita, mettiamoci ai piedi della croce, nella
preghiera decidiamo la conversione e
poi riceviamo il Sacramento della
penitenza in modo tale che non sia una pratica tanto per farla, ma che abbia con sé il proposito, ogni
volta che ci confessiamo, di lasciare la vita di peccato e iniziare una vita nuova di grazia, allora la Confessione è veramente
efficace.
Che senso ha la vita nuova nella grazia, in
che cosa consiste?
“Decidetevi per Dio e Lui vi guiderà verso la
santità e la croce sarà per voi segno di vittoria e di speranza”. Dobbiamo deciderci per Dio, allora guidati dallo Spirito Santo si inizia un cammino di santità e in questo
cammino, guardando la croce, noi
moriamo al peccato, stronchiamo i
legami, le catene del peccato, tutto ciò che ci tiene lontano da Dio e così diventiamo vincitori, dentro di noi la
grazia vince, Dio vince e così ci apriamo
alla speranza della vita nuova, della vita eterna.
Questo è il programma spirituale,
esistenziale di questa Settimana Santa.
Poi la Madonna ci ricorda che nella Veglia
Pasquale vengono battezzati molti catecumeni e i fedeli sono chiamati a rinnovare le proprie promesse battesimali
e dice: “Siate fieri di essere battezzati”, è la fierezza, il santo
orgoglio di essere cristiani, la gioia di essere cristiani, la gioia di
appartenere al mistero della salvezza che è la Chiesa, “siate grati nel vostro cuore di far parte del piano di Dio”,
tutti noi, tutti i battezzati, siamo chiamati a far parte del piano di Dio, a
far parte della Chiesa che è strumento di salvezza, a far sì che, come ha detto
la Madonna: “voglio che voi siate tutti con me in Paradiso”, “voglio
salvare tutte le anime e presentarle a Dio”.
Noi
dobbiamo essere grati
e attivi in questo piano di salvezza
aiutando la Madonna a salvare le anime
con la preghiera, la testimonianza,
le opere di carità spirituale e
materiale.
È una grande grazia per la nostra
generazione avere la Madonna che ci guida.
Chi
medita i messaggi della Madonna e si lascia guidare da Lei fa grandissimi
progressi nella vita spirituale.
Nessuno come la Madonna sa cos’è il
Vangelo, nessuno più della Madonna sa chi è Gesù Cristo, nessuno più della
Madonna sa qual è il piano della redenzione, nessuno più della Madonna ci
conosce a fondo, conosce le nostre qualità e le nostre debolezze, nessuno più della Madonna ci ama,
nessuno più della Madonna è comprensivo con noi, nessuno più della Madonna è
capace di farci alzare a volo d’aquila nei cieli della santità.
Decidiamo
di lasciarci guidare dalla Regina della Pace, perché si possono fare tante cose
belle, tante cose nuove, ma chi oggi si muove al di fuori di questo grande e
meraviglioso piano di salvezza di Maria con cui vuol guidare la Chiesa, “chi vuol grazia ed a Lei non ricorre, sua disianza vuol volare senz’ali”, dice
Dante, è come quello che vuol volare senza le ali, rischia di faticare e di
essere inconcludente.
È per questo che la Madonna ci dice: “siate
grati nel vostro cuore di far parte del piano di Dio”.
“Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Grazie per la perseveranza nella risposta. Io direi grazie perché ci ha
chiamati.
Apparizione annuale a
Mirjana Dragicevic del 18 marzo 2018
La veggente Mirjana Dragicevic ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno
1981 fino al 25 dicembre 1982. Nella sua ultima apparizione quotidiana, ricevendo
il 10° segreto, la Vergine le rivelò che avrebbe avuto apparizioni annuali il
18 Marzo e così è stato in tutti questi anni. L'apparizione è iniziata alle ore
13,38 fino alle 13,42.
La Madonna le ha dato il seguente
messaggio:
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it